Un grande successo editoriale, una riflessione sulla condizione giovanile contemporanea che
invita alla resa e al ripiegamento su se stessi, rimuovendo le cause (e le prospettive) di un malessere reale. Di Donatella Orecchia
Fra divulgazione scientifica e intervento sull’attualità, il libro di Galimberti è l’espressione di un pensiero
che chiede ai giovani, e con loro all’intera società, la resa all’individualismo, alla deresponsabilizzazione
verso la storia collettiva e personale. Una descrizione apparentemente realistica e cruda del malessere
giovanile che, privata dei riferimenti alle radici storiche, alle ragioni economiche e alle responsabilità
politiche, cela le contraddizioni del presente e nega ogni prospettiva al cambiamento.
