Il radiodramma in concerto di Monica Luccisano invera sulla scena del Teatro Baretti di Torino l’hölderiana unità del colloquio – nel senso dato da Heidegger – fra Glenn Gould e Arnold Schönberg, “in tal modo che”, nella dissonanza della polifonia e cioè nella negazione dell’unità, si “rende possibile l’incontro” e l’esperienza di un autentico ascolto. Di Letizia Gatti
Spettacolo che nega lo spettacolo, Colpo su colpo di Riccardo Caporossi mette in luce ancora una volta la vicinanza tematica tra l’artista romano e i temi cari alle avanguardie del novecento. Colpo su colpo è teatro che nega l’immagine ma non lascia scampo all’immaginazione. Di Enrico A. Pili